Osteopatia nella gravidanza, pediatrica e per anziani
Manipolazione delle ossa per curare il dolore: l’Osteopatia
Trattamenti di osteopatia in gravidanza, pediatrica e nella terza età
osteopatia a milano
L’osteopatia è indicata anche per adulti e sportivi
Cos’è l’osteopatia?
“L’OSTEOPATIA è la regola del movimento, della materia e dello spirito, dove la materia e lo spirito non possono manifestarsi senza il movimento; pertanto noi osteopati affermiamo che il movimento è l’espressione stessa della vita“.
Andrew Taylor Still, 1982 – Fondatore dell’osteopatia
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È un sistema di diagnosi e trattamento che, pur basandosi sulle scienze fondamentali e le conoscenze mediche tradizionali (anatomia, fisiologia, ortopedia, neurologia, ecc…), non prevede l’uso di farmaci né il ricorso alla chirurgia. Attraverso manipolazioni e manovre specifiche si dimostra efficace nella prevenzione, nella valutazione e nel trattamento di disturbi che interessano:
- L’apparato neuro-muscolo-scheletrico
- La componente viscerale (azioni sulla mobilità degli organi pieni e cavi)
- Il sistema cranio-sacrale (legame tra il cranio, la colonna vertebrale e l’osso sacro)
La Medicina Osteopatica è un sistema affermato e riconosciuto di prevenzione sanitaria che si basa sul contatto manuale. Rispetta la relazione tra il corpo, la mente e lo spirito. Sia in salute che nella malattia: pone l’enfasi sull’integrità strutturale e funzionale del corpo e sulla sua tendenza intrinseca ad auto-regolarsi.
Il Trattamento Manuale Osteopatico (OMT), praticato nel mio centro di osteopatia a Milano, viene visto come influenza facilitante per incoraggiare questo processo di auto-regolazione.
Spesso i dolori accusati dai pazienti risultano da una relazione reciproca tra le componenti muscolo-scheletrici e quelle viscerali, di un malattia o di uno sforzo.
Osteopatia gravidanza pediatrica e anziani
Chi è l’osteopata?
È il professionista sanitario che svolge, in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, interventi di prevenzione e mantenimento della salute, attraverso il trattamento osteopatico di disfunzioni somatiche e viscerali, non riconducibili a patologie.
Attività e competenze degli studi di osteopatia
L’osteopata, in riferimento alla diagnosi di competenza medica, e all’indicazione al trattamento osteopatico, dopo aver interpretato i dati clinici, riconosce l’indicazione o la controindicazione al trattamento osteopatico per individuare la presenza di segni clinici delle disfunzioni somatiche e viscerali.
In studio, quindi, si pianifica il trattamento osteopatico predisponendone l’approccio, la modalità e l’intensità, con tecniche esclusivamente manuali, non invasive e non cruenti, adeguate al paziente ed al contesto clinico.
L’osteopata esegue, in sicurezza e nel rispetto della dignità e della sensibilità del paziente, il trattamento manipolativo osteopatico, attraverso tecniche specifiche e selezionate per il singolo paziente. Inoltre, valuta gli esiti della terapia, verificandone l’appropriatezza e l’evoluzione per poi condividerle con il paziente, con eventuali “caregiver” e/o con altri professionisti sanitari.
Al fine di prevenire eventuali ricadute, l’osteopata promuove azioni educative verso il soggetto in trattamento, verso la famiglia e la collettività, educando il paziente nelle abilità di autogestione dell’organismo e pianificando il percorso anche in collaborazione con altri professionisti.
Alla fine del trattamento osteopatico, ne verifica le rispondenze tra metodologia attuata e gli obiettivi di recupero funzionale, sia riabilitativo che psicosociale. Nel caso in cui i sintomi persistano o peggiorino, l’osteopata si prende la responsabilità di indicare il paziente al medico inviante per eseguire controlli più approfonditi, laddove l’osteopatia non può operare.
Osteopatia gravidanza pediatrica e anziani
Quali sono i vantaggi dell’Osteopatia?
Cosa si Può Trattare con l'Osteopatia?
- Sindrome del tunnel carpale e sindrome dello stretto toracico superiore
- Colpo di frusta, torcicollo
- Cefalea ed emicrania
- Epicondilite, epitrocleite, tenosinoviti varie ed altre lesioni tendinee e muscolari
- Ernia iatale, colon irritabile, gastrite e reflusso
- Incontinenza e stitichezza
- Coccigodinia, Nevralgia del Pudendo, alterazioni del pavimento pelvico (in assenza di patologie neurologiche)
- Dolori pre o post parto
- Analisi posturale, bruxismo e problematiche occlusorie
- Esiti di traumi sportivi e della strada
- Esiti chirurgici cicatriziali
Osteopatia gravidanza pediatrica e anziani
Osteopatia in gravidanza
Osteopatia pediatrica
Osteopatia in gravidanza
Tutti i vantaggi dell’osteopatia nell’affrontare una gravidanza
Contenitore e contenuto
- “Lo scopo del trattamento è quello di partire dall’esterno, riequilibrare e liberare il contenitore (mamma).
- Mettere tensione, arrivare sull’utero e riequilibrare utero (contenuto) e contenitore.
- Mettere tensione, arrivare sul bambino e riequilibrare il contenuto. Lo scopo è portare il bambino allineato alla linea centrale della mamma.”
Prepararsi al travaglio
Il travaglio di parto si suddivide in tre stadi: nel primo stadio inizia con la comparsa di contrazioni uterine che hanno frequenza, durata e intensità sufficienti a determinare l’appianamento della cervice uterina, termina con la dilatazione cervicale completa.
Il secondo stadio ha inizio quando la dilatazione cervicale è completa e termina con la fuoriuscita del feto.
Il terzo stadio inizia subito dopo l’espulsione del feto e termina con l’espulsione completa della placenta e delle membrane fetali.
Facilitare il parto
- Il canale del parto: il canale è costituito dal bacino o scavo pelvico (canale osseo) rivestito dalle parti molli (canale molle)
- Il corpo mobile: sapere come il feto è collocato all’interno dell’utero, all’inizio del travaglio, è fondamentale per l’avvio e lo svolgimento del parto negli stadi successivi.
- La forza/La resistenza cervicale: le contrazioni uterine caratterizzano le ultime ore della gravidanza con il compito di ottenere la dilatazione della cervice e di forzare il passaggio del feto nel canale del parto.
Osteopatia pediatrica
Tutti i vantaggi dell’osteopatia per bambini
…è solo in quel momento che possiamo avere una possibilità di lavorare su questi schemi per migliorarli.
Dopo sarà troppo tardi e non potremo fare nient’altro che armonizzare…”
“L’uomo e il suo futuro dipendono per il 10% dalla genetica e per il 90% dall’educazione, dall’ambiente, dall’esperienza personale.”
Sviluppo neuro-psico-motorio
Il neonato è dotato di un livello significativo di “competenza percettiva” ed è in grado di rispondere in modo selettivo a diverse stimolazioni ambientali, impegnato in una ricerca attiva dell’informazione, attraverso l’esplorazione che, rudimentale e incompleta, appare tuttavia orientata e controllata.
Il primo anno di vita del bambino è determinante per tutto il suo futuro sviluppo: è un tempo irripetibile e di fondamentale importanza, il momento più importante per “esperienza ed educazione” e “di sviluppo”, non solo tempo solare da orologio.
Diagnosi precoce
La diagnostica precoce corretta si basa su due principi fondamentali:
- La perfetta conoscenza delle caratteristiche fondamentali dello sviluppo del bambino normale (non deve essere data per scontata) e la perfetta conoscenza delle modalità di sviluppo dei bambini con problema (non è sempre così facile).
- Prendere in considerazione subito e con attenzione del tutto particolare, “le categorie di parto cosiddette a rischio per un futuro sviluppo patologico”, siano esse di natura ereditaria, quindi note, o casuale-traumatico-lesionale.
Terapia tempestiva
- Plagiocefalia.
- Nell’allattamento: disturbi nella Suzione e l’Attaccamento.
- Otite e Tonsillite.
- Strabismo.
- Dacriostenosi.
- Torcicollo congenito.
- Disordini funzionali gastrointestinali: Reflusso e Stipsi.
Coaching parentale
(nel primo anno di vita)
- Come tenere il bambino in braccia?
- Come spostarlo e come tenerlo a casa?
- In che posizione tenerlo quando è in culla?
- Come stimolare lo sviluppo?
- Cosa è e cosa non è “normale”?
Osteopatia per anziani e terza età
Quali sono i vantaggi dell’osteopatia per l’età avanzata?
Il trattamento osteopatico può assistere il paziente geriatrico a far fronte ai comuni disagi dell’età, come perdita di forza, rigidità articolare e conseguente riduzione della destrezza durante il movimento. Ricorrere all’osteopatia può anche aiutare la persona anziana a conservare tonicità e vitalità.
Palliativa e Coadiuvante
È importante sapere che artrosi e dolori articolari sono normali dopo una certa età. Altrettanto fondamentale è però sapere che si può evitare che queste condizioni debilitino e compromettano la qualità di vita.
L’osteopatia può ridurre l’infiammazione e migliorare la mobilità delle articolazioni, con la quale si può ottenere una diminuzione dell’infiammazione e migliorare le capacità di movimento, causando una riduzione del dolore. Questo permette ai pazienti di limitare l’utilizzo di antinfiammatori e di conseguenza gli effetti collaterali da questi causati.
Aumentare la mobilità delle articolazioni permette un miglioramento della loro funzionalità, portando come effetto finale un miglioramento della qualità di vita.
Combattere i disagi dell’età
In ambito geriatrico, il trattamento manuale osteopatico può aiutare i casi di:
- Dolori muscolari e articolari
- Rigidità o perdita della mobilità articolare
- Artrosi e Artrite
- Dolore dorsale, cervicale, lombare
- Sciatalgia e periartrite
- Tunnel carpale e spalla congelata
- Problemi respiratori e circolari
- Cicatrici ed aderenze
- Disequilibri ed instabilità